Isabel Mariani

Musicista

Animali e musica sono i miei grandi amori e intorno a loro ruota tutta la mia vita.
Mia mamma ricorda sempre che da piccola se non avevo il mio gatto nero, con cui condividevo pappe e a volte il piatto, non mangiavo! Ho avuto in dono da mia nonna la mia prima chitarra a pochi mesi e tuttora la conservo gelosamente ed è stato il primo strumento che ho intrapreso a studiare. I miei studi musicali hanno un background classico, ho studiato chitarra classica e pianoforte presso l'istituto musicale Ponzilacqua e canto al conservatorio F. Venezze di Rovigo, grazie al quale ho partecipato, in qualità di corista contralto, alla messa in scena e prima registrazione di Mare Nostrum, opera contemporanea del maestro Lorenzo Ferrero, con la regia di Gabris Ferraris. Parallelamente ero attiva in varie formazioni di musica rock in veste di cantante o come cantautrice solista.  Successivamente mi sono laureata in etnomusicologia al D.A.M.S. dell'Università di Bologna con una tesi sul rock femminile, perché un'altra questione che mi sta a cuore sono le donne in musica, troppo spesso dimenticate, sia nell'antichità che in tempi recenti. 

Il 2009 ha visto nascere quello che considero il mio progetto principale: Gretel's Revenge, gruppo che affonda le sue radici tra il punk, il grunge e il movimento Riot-Grrrl degli anni '90 e così, abbracciando le mie amate chitarre e cantando, hanno potuto vedere la luce brani che hanno testi incentrati su tematiche animaliste, ambientali e dal disagio di vivere in una società che privilegia gli umani e cerca di sottomettere ed annientare chi non si esprime come noi, i più indifesi: gli animali, le piante, la Natura. Ne è nato un album autoprodotto "Rat Dolls & Real Cats", titolo ispirato dai miei gatti, che è anche una delle canzoni, e rat-dolls, le bambole ratto, sono i diversi, chi non è conforme alle convenzioni della cultura di massa e viene discriminato. Perchè i ratti vengono visti come esseri disgustosi dai più, mentre in realtà sono animali intelligenti, pronti ad aiutarsi a vicenda in caso di bisogno, atteggiamento questo che non sempre gli umani mettono in pratica. Se non sei negli standard ti escludono dando un calcio ai tuoi buoni sentimenti e questo succede troppo spesso ai nostri amici animali: il cucciolo, l'animale carino, viene adottato prima di chi è anziano, menomato o malato. Triste realtà così frequente nei canili e nei gattili, dove ci sono ancora troppe gabbie piene di creature in cerca di famiglie che li accolga con amore. 

Per dare un contributo ai miei amati animali e salvaguardare un lembo di Natura incontaminata, ho creato il Gretel Ranch, cat-house ed eco-ranch, dove abito con la mia numerosa famiglia felina, un oasi-scrigno di biodiversità in Polesine, incastonata tra i colli Euganei e il Delta del Po, terra purtroppo tanto bella quanto sfruttata, dove persino l'agricoltura è da sempre di stampo industriale, senza lasciar tregua, spazio e tempo ai cicli naturali così importanti per vivere in equilibrio con l'ambiente. Al Gretel Ranch la Natura respira: ci sono boschetti del Polesine primordiale, le erbe spontanee vengono salvaguardate (anche utilizzate in cucina o in altri preparati casalinghi ma sempre rispettandole e non estirpandole, dando loro modo di propagarsi dove meglio credono), coltivo un bio-orto incentrato sui principi del maestro botanico e filosofo Masanobu Fukuoka chiamato "Huerta de lo Gatos" (orto dei gatti in spagnolo, in quanto sono i mie baldi aiutanti) e piante aromatiche come rosmarino, lavanda, salvia, timo, maggiorana, origano, malva, calendula, elicriso... Un arcobaleno di profumi oltre che di colori! Le api ed altri insetti sono i benvenuti, così ho inaugurato pure un bee & bug hotel, oltre che una rustica spa per gli uccelli, dove possono rifocillarsi, lavarsi le piume e farsi sabbiature. La famiglia numerosa include anche numerosi ricci ghiotti di croccantini dei mici e fagiani quasi domestici! E qui, tra querce, ulivi e insieme ai miei collaboratori felini, nascono i miei brani. 

Attualmente la mia carriera artistica ha preso una svolta solistica, senza però disdegnare eventuali collaborazioni, continuo a studiare (attualmente studio alla London College of Music), mi interesso di chitarra celtica e flamenca (mia mamma è spagnola, quindi mi pare un doveroso tributo ad una musica che ha radici tanto antiche) e mi diletto a suonare antiche melodie per liuto con l'ukulele.

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