Francesco Diodovich

Musicista

Componente del Duo Mateaux , violoncello e chitarra.
Nato a Barletta, dopo il diploma conseguito a pieni voti con lode presso il Conservatorio “Niccolò Piccinni” di Bari, ha frequentato numerose masterclasses con i chitarristi Alirio Diaz, Manuel Barrueco e, in qualità di borsista, con Oscar Ghiglia all'Accademia Chigiana di Siena.
A soli dieci anni vince il Primo premio al Concorso Internazionale di Recanati e, non ancora diplomato, risulta vincitore del Primo premio assoluto all’unanimità ai Concorsi Internazionali “Palma d’Oro” di Finale Ligure e “Mauro Giuliani” di Bari.
Nello stesso anno vince il Primo premio ai Concorsi di Stresa e Bardolino in duo col flauto. Nel 1991 fonda il “Trio Joseph Kreutzer” con flauto e viola ed in un solo anno vince ben nove Primi premi assoluti nazionali ed internazionali fra cui il Lamezia Terme, il Giambattista Pergolesi di Napoli, il Mauro Giuliani di Chivasso ed il prestigioso “Francesco Cilea” di Palmi. Con la stessa formazione si classifica Terzo assoluto al Concorso Internazionale “Città di Caltanissetta”.
In seguito a questi numerosi riconoscimenti, il Trio Joseph Kreutzer compie varie tournèe e molti compositori dedicheranno ad essi nuove opere. Del Maestro Raffaele Gervasio è infatti il primo Concerto per Trio ed Orchestra, il Triplo concerto «degli oleandri» op.131, che questo tipo di formazione può vantare a livello mondiale.
In veste di solista vince altri prestigiosi concorsi, come il XX° Concorso di Milano e risulta finalista al Concorso di Berlino su novanta concorrenti provenienti da tutto il mondo.
Si è esibito per le tre reti RAI in diretta televisiva e radiofonica ed ha effettuato numerosi concerti sia in Italia che all’estero.     
Nel 1994 risulta vincitore del concorso a cattedre indetto dal Ministero della Pubblica Istruzione ed è attualmente docente ordinario della cattedra di Chitarra al Conservatorio di Musica “Niccolò Piccinni” di Bari.

Il DUO MATEAUX si propone di divulgare il copioso repertorio per violoncello e chitarra e nel contempo di ampliarlo richiedendo ai compositori nuove opere. Attualmente tale repertorio è costituito prevalentemente da opere del novecento e contemporanee, ma non mancano importanti composizioni ottocentesche scritte da compositori come Dotzauer, Romberg, Burgmuller, De Call, Matiegka, Legnani, Bobrowicz, ecc. Hanno già composto e dedicato al “Duo Mateaux” i compositori Federico Biscione, Luis Guinot, Miguel Bareilles, Marco Nodari, Paolo Coggiola, Roberto Tagliamacco, Roberto De Marino, Ali Riza Saral, Giorgio Tortora, Giovanni Tamborrino, Javier Contreras. Il “Duo Mateaux” ha inciso nel 2016, per l'etichetta DotGuitar, il suo primo CD denominato “ONDE” interamente dedicato a compositori del Novecento, CD che ha riscosso da parte della critica specializzata consensi entusiastici, come ad esempio quello riportato dalla rivista Guitart - Gennaio 2017 -, premiato anche come CD del mese, che attesta “da elogiare senza riserve le esecuzioni del Duo Mateaux, un CD assolutamente consigliato!!”, oppure la recensione del critico musicale Carlo Campanile che scrive sul sito di DotGuitar “il Duo Mateaux ha molto da insegnare in tema di musica di ensemble”. Nel mese di Novembre 2019, in allegato alla rivista chitarristica Guitart, con numero e copertina dedicati al DUO MATEAUX, pubblica il secondo CD denominato "VIAJES", un viaggio sonoro e profondamente introspettivo, nella cultura musicale ispanica e latinoamericana contemporanea. Il CD viene subito premiato dalla critica specilizzata con 5 stelle, come ad esempio da CDCLASSICA.COM, dove leggiamo "Ecco un bel disco: registrato magistralmente e altrettanto magistralmente eseguito dal Duo Mateaux. E’ l’occasione per approcciarsi ad un nuovo repertorio, originale, fresco, dove i due strumenti trovano una dimensione nuova. Un CD per appassionati e curiosi, pronti a cogliere le finezze di un nuovo universo sonoro. Una bella occasione per avvicinarsi anche alla musica dei giorni nostri, senza timore."

www.duomateaux.com